Le frequenze vibrazionali della Terra stanno diventando sempre più veloci e gli esseri umani risentono di tale fenomeno, grazie al quale le parti positive ricevono nuovi impulsi e si amplificano. Il fenomeno si propone però anche al negativo, per cui accelerando i processi vitali se da un lato possiamo essere più dinamici e svegli, dall’ altro il ritmo della nostra vita diviene frenetico e addirittura travolgente.
Vi è un racconto antico che si adatta alla situazione che sta vivendo l’uomo dei nostri tempi.
Un uomo stava correndo sul suo cavallo a tutta velocità, come se dovesse fare qualcosa di estremamente importante. Una persona, posta al ciglio della strada, lo vide arrivare di gran fretta e gli gridò: “Dove stai andando?”. L’uomo sul cavallo ebbe appena il tempo di girarsi e di rispondere: “Non lo so, chiedilo al cavallo!” e dopo qualche secondo era già così lontano da non essere più visibile.
Sul cavallo siamo anche noi, il cavallo è la nostra mente, che ci porta ovunque, i nostri cavalli sono le emozioni, le rabbie, le paure, le angosce, i risentimenti, le abitudini, le parti di noi stessi che non amiamo, che mettiamo da parte e che per questo ci diventano ostili, Parti che spesso nascondiamo, ma che negate scatenano vere rivolte contro noi stessi. Sono tutte cavalli imbizzarriti che ci disarcionano, che si prendono gioco di noi. Da servitori ci ritroviamo su una poltrona con il telecomando in mano a guardare tutto ciò che la TV propone, informazioni che entrano in diretta nel nostro sistema privo di energia. Accogliendo il pensiero di altri montiamo i loro cavalli e ci allontaniamo dalla nostra via.
Solo a volte siamo consapevoli di non essere noi a governare la nostra vita, ma che i veri padroni sono gli stati d’animo e i pensieri di altri.
Gli orientali distinguono nel corpo umano le parti “vuote”, che chiamano visceri, da quelle “piene”, che chiamano organi.
Come mai le cellule, pur fondamentalmente uguali fra di loro, formano elementi così differenti?
La creazione suona una meravigliosa sinfonia ed ogni forma creata ha la sua frequenza, per cui ogni organo ed ogni viscere ha la sua vibrazione, vibrazione dall’ esatta frequenza richiesta renderà l’uomo sano, in caso contrario apparirà la malattia o squilibrio vibrazionale. Si potrà raggiungere la guarigione solo non intervenendo esternamente con la somministrazione di sostanze estranee che il sistema energetico non riconosce e che quindi non sa utilizzare, se non inserendo la giusta naturale vibrazione.
Come riportare l’equilibrio in noi quando lo perdiamo?
Assumendo i rimedi floreali Flos Animi abbiamo la possibilità di dialogare con la Natura e portare le sue specifiche informazioni in noi, nei punti di disagio dove è richiesto l’aiuto.